giovedì 17 ottobre 2013

mercoledì 16 ottobre 2013

 Il futuro in mano a internet - right on

 http://it.euronews.com/2013/10/14/il-...

"I vantaggi della nuova tecnologia digitale sono visti da molti come un diritto importante. Ma come si fa a rassicurare chi ha ancora un atteggiamento di diffidenza verso internet o chi non fa ancora parte della rivoluzione online?"
Su Youtube http://bit.ly/wV2enX








TABLET E BAMBINI: BOOM DI APPLICAZIONI PER I PIÙ PICCOLI 

Strumenti musicali, libri da colorare virtuale, giochi: negli ultimi anni c'è stata un'esplosione di applicazioni per smartphone e tablet rivolte ai bambini in età prescolare. La questione apre un forte dibattito fra psicologi e genitori sugli effetti della tecnologia in un momento della vita così fondamentale per lo sviluppo."E' l'aspetto tattile quello che gli piace di più - racconta Aurelie Mercier, madre di un bambino di due anni - lui appoggia le dita e subito accade qualcosa". La donna come molte altre vede in questi giochi un modo per apprendere divertendosi. Ma alcuni esperti sono diffidenti e invitano alla cautela."Loro non imparano a processare ogni cosa del mondo esterno come facciamo noi adulti - spiega lo psichiatra infantile Serge Tisseron - Prendiamo ad esempio le costruzioni. Le mamme sono nmolto impressionate per come i loro bambini impilano blocchi sui tablet ma quando un pediatra tira fuori una scatola di blocchi veri, il bambino non è in grado di impilarli".Per ora non esistono ricerche ufficiali in merito, la scelta è tutta la spalle dei genitori che decideranno quanta tecnologia far entrare nella vita del loro bambino.

 

lunedì 14 ottobre 2013

Messaggio del Presidente Napolitano in occasione dell'iniziativa "Anche io ho qualcosa da dire" del 14/10/2013:
Comunicato:
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dell'iniziativa "Anche io ho qualcosa da dire", progetto di educazione civica, sul tema della tutela dei minori online, promosso da Telecom ha inviato il seguente messaggio:
"Cari ragazze e ragazzi che partecipate al progetto educativo, cari insegnanti ed esperti che prendete parte ai lavori, vi esprimo il mio apprezzamento per il vostro comune impegno a rendere sempre più coscienti coetanei ed allievi delle indubbie opportunità offerte da questa via di comunicazione e insieme dei rischi esistenti nel navigare in rete. Internet ha cambiato ritmi e abitudini della nostra società, accorciato distanze e sveltito la circolazione di informazioni, ma dei suoi vantaggi e della sua rapidità e ramificazione possono avvalersi anche truffatori, venditori di falsi miti, propagandisti di odio e arroganti intenti a infierire sui più deboli o sulle persone più influenzabili. Saper distinguere i siti e i messaggi utili, costruttivi o anche soltanto divertenti da altri che vogliono approfittare della vostra freschezza e bontà d'animo per spargere tossine e spesso trarne profitto è uno dei compiti che spettano a voi ragazze e ragazzi per diventare più grandi. Buono studio, buon lavoro e anche buon divertimento".

Roma, 14 ottobre 2013 

Dal  Il sito ufficiale della Presidenza della Repubblica
Link: http://www.quirinale.it/

Volo in diretta - I bimbi e la tecnologia - 29/01/2013



I bambini di oggi alle prese con gli oggetti del passato: quali stranezze!!
Alla vista di un giradischi un bambino esclama "Ce l'ha mio nonno!"e proprio questa frase è emblematica sulla "vecchiaia" di questi oggetti ormai considerati troppo datati.

sabato 12 ottobre 2013

Il mio PLE

IL MIO PLE















                                
Una madre lascia che la figlia di 1 anno giochi con il suo smarthphone e la bambina acquista un' auto d'epoca.
Questa stravagante storia è finita bene ma deve anche fungere da ammonizione ed insegnamento: controllare e assistere i propri figli che fanno uso di mezzi tecnologici perchè, come in questo caso, le conseguenze possono essere piuttosto salate!
Link: notizieshock.it 


www.ladyblitz.it

lunedì 7 ottobre 2013

USO E ABUSO TECNOLOGICO
L'utilizzo dei mezzi tecnologi può essere un piacevole passatempo o diventare una forma di dipendenza, talvolta compulsiva, che può colpire tanto gli adulti quanto i bambini.
Tale dipendenza può avere effetti importanti sulla salute come problemi agli occhi o anche forti mal di testa.
Mentre da una parte i bambini possono essere positivamente stimolati dall'altra il trascorrere molto tempo davanti alla televisione,  ai video giochi o  al computer può determinare effetti nocivi come dimostrano recenti studi medici sugli effetti della tecnologia.
Un importante campanello d'allarme può essere l'osservazione dell'arrossamento degli occhi del piccolo dopo una prolungata esposizione agli schermi; ma si può anche notare un sovra eccitamento nervoso che porta il bambino ad essere irrequieto, capriccioso, ansioso, con difficoltà a prendere sonno.
In soggetti predisposti la continua stimolazione della corteccia cerebrale, da parte di input nervosi, può sfociare in episodi epilettici.
Quindi sì all' uso della tecnologia ma con buon senso!



giovedì 3 ottobre 2013

Ha un fondo di verità la massima di A. Einstein che dice "Non hai veramente capito qualcosa finchè non sei in grado di spiegarlo a tua nonna".
Ho provato a far capire alla mia di nonna come funziona il mouse del computer ma ne ho ricavato solo una freccia impazzita sul monitor.
Evidentemente Einstein non conosce mia nonna!

martedì 1 ottobre 2013

Mettiamoci nei panni di una persona anziana o dei nostri stessi nonni: le generazioni di 40-50 anni fa erano abituate a svolgere attività manuali mentre oggi i giovani sono telematici, "computerizzati", dei veri e propri "nativi digitali" e per riuscire a comunicare con nipoti e pronipoti un anziano deve cercare di avvicinarsi e comunicare con questo mondo sconosciuto e complicato.
Ma cosa succede quando la tecnologia entra , senza possibilità di scelta o replica, nelle loro case, nelle loro vite?
Non tutti sono disposti ad accogliere positivamente tale novità e non tutti riescono a fare uso dei mezzi tecnologici.
Spesso si vedono anziani che a mala pena si accorgono del cellulare che squilla o che non ne riescono a capire il funzionamento e altrettanto spesso rimangono sbalorditi nel sentire racconti di come si giura amore eterno attraverso mezzi di comunicazione di massa come i social-network (es. facebook) mentre ai loro tempi era una rivelazione molto importante che poteva cambiare la vita.
Chissà se sarebbe potuta andare diversamente la triste relazione tra Giulietta e Romeo se avessero potuto comunicare attraverso sms?!


 Latina 24ore.it - Nonni su internet, corso al Sani-www.latina24ore.it























venerdì 27 settembre 2013

Una famiglia canadese, i McMillan, ha preso la decisione di vivere per un anno senza tecnologia, ritornando indietro nel tempo fino al 1986 (anno in cui si sono conosciuti e messi assieme) e ammettendo solo dispositivi dell' epoca quali il video registratore, il mangia nastri ecc...
Lo scopo è quello di far provare ai propri figli un' infanzia alternativa, lontana dalla "dipendenza" tecnologica e per dimostrare che 30 anni fa si viveva bene lo stesso anche senza tutto questo.
Cosa ne pensate?
Sareste disposte anche voi a portare avanti tale scelta, privandovi di quei supporti tecnologici considerati indispensabili??

CANADA: Una famiglia ha deciso di vivere usando la tecnologia ...blog.studenti.it
I "Nativi Digitali"

Si potrebbe parlare di "Bambini di Ultima Generazione" o di "Nativi Digitali".
Bambini che nascono e crescono circondati da computer, televisori, i-phone, i-pod, video giochi e tanto altro ancora.
Genitori che scandiscono le fasi di vita giornaliere dei propri figli attraverso l'uso intervallato della tecnologia, la quale tiene impegnati i propri pargoli durante giornate infinite di solitudine aspettando il ritorno a casa dei genitori e permette a questi ultimi di prendere un po' di fiato, concedendosi una  pausa dopo una lunga giornata di lavoro.
Tutte queste nuove tecnologie e la possibilità diffusa di poterle possedere ed adoperare rende le nuove generazioni di bambini più recettivi e abili, capaci con un "click" di sapersi orientare nell'universo tecnologico o in mondi virtuali ostici e complessi per altre persone.
Eppure è facile notare bambini che non sono più in grado di giocare da soli, bambini che non provano più interesse nei confronti dei "giocattoli di una volta" poichè considerati troppo obsoleti e superati rispetto ai video giochi e alle consolle, bambini sempre più voraci di novità tecnologiche, del "gioco del momento"e talvolta inaccontentabili.
Bambini che pur avendo tutto sono carenti di "contatto umano" che spesso ricercano altrove, incappando in pericolose conoscenze virtuali, frequentando siti sconsigliabili, rifugiandosi in mondi virtuali alternativi alla realtà quotidiana.
Per scongiurare esperienze così dannose è bene che i genitori guidino, aiutino e indirizzino i propri figli verso un uso corretto, equilibrato e positivamente formativo della tecnologia, approfittando di questi momenti come preziose occasioni di condivisione, vicinanza e insegnamento.






Foto presa da: famiglia | BuoneNotizie.itwww.buonenotizie.it Ricerca tramite immagine
La tecnologia rappresenta uno dei mezzi più potenti di comunicazione e trasmissione di informazioni, di notizie provenienti da tutto il mondo, di gossip ecc..
La tecnologia ha inoltre contribuito notevolmente al benessere degli individui ma, se usata con smoderatezza, può anche avere effetti catastrofici.
In questa sede vorrei focalizzarmi sul tema di come la tecnologia ha influito e influisce sulla crescita dei bambini e come,invece, è vissuta da persone appartenenti a generazioni più lontane e quindi meno avezze al suo uso.
Bambino tecnologico
Foto di : Oksana Kuzmina
Sito: http://it.123rf.com/archivio-fotografico/bambini_al_computer.html